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Giovanni Diodati Bible (1649) -
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6
|1 Corintios 14:6|
Ed ora, fratelli, se io venissi a voi parlando in linguaggi strani, che vi gioverei, se non che io vi parlassi o in rivelazione, o in scienza, o in profezia, o in dottrina?
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7
|1 Corintios 14:7|
Le cose inanimate stesse che rendono suono, o flauto, o cetera, se non dànno distinzione a´ suoni, come si riconoscerà ciò che è sonato in sul flauto, o in su la cetera?
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8
|1 Corintios 14:8|
Perciocchè, se la tromba dà un suono sconosciuto, chi si apparecchierà alla battaglia?
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9
|1 Corintios 14:9|
Così ancor voi, se per lo linguaggio non proferite un parlare intelligibile, come s´intenderà ciò che sarà detto? perciocchè voi sarete come se parlaste in aria.
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10
|1 Corintios 14:10|
Vi sono, per esempio, cotante maniere di favelle nel mondo, e niuna nazione fra gli uomini è mutola.
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11
|1 Corintios 14:11|
Se dunque io non intendo ciò che vuol dir la favella, io sarò barbaro a chi parla, e chi parla sarà barbaro a me.
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|1 Corintios 14:12|
Così ancor voi, poichè siete desiderosi de´ doni spirituali, cercate d´abbondarne, per l´edificazion della chiesa.
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13
|1 Corintios 14:13|
Perciò, chi parla linguaggio strano, preghi di potere interpretare.
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14
|1 Corintios 14:14|
Perciocchè, se io fo orazione in linguaggio strano, ben fa lo spirito mio orazione, ma la mia mente è infruttuosa.
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|1 Corintios 14:15|
Che si deve adunque fare? io farò orazione con lo spirito, ma la farò ancora con la mente; salmeggerò con lo spirito, ma salmeggerò ancora con la mente.
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Sugerencias
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