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Giovanni Diodati Bible (1649) -
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|1 Corintios 3:4|
Perciocchè, quando l´uno dice: Quant´è a me, io son di Paolo; e l´altro: Ed io d´Apollo; non siete voi carnali?
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5
|1 Corintios 3:5|
Chi è adunque Paolo? e chi è Apollo? se non ministri, per i quali voi avete creduto, e ciò secondo che il Signore ha dato a ciascuno?
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6
|1 Corintios 3:6|
Io ho piantato, Apollo ha adacquato, ma Iddio ha fatto crescere.
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7
|1 Corintios 3:7|
Talchè, nè colui che pianta, nè colui che adacqua, non è nulla; ma non vi è altri che Iddio, il quale fa crescere.
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8
|1 Corintios 3:8|
Ora, e colui che pianta, e colui che adacqua, sono una medesima cosa; e ciascuno riceverà il suo proprio premio, secondo la sua fatica.
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9
|1 Corintios 3:9|
POICHÈ noi siamo operai nell´opera di Dio; voi siete il campo di Dio, l´edificio di Dio.
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10
|1 Corintios 3:10|
Io, secondo la grazia di Dio che mi è stata data, come savio architetto, ho posto il fondamento, ed altri edifica sopra; ora ciascun riguardi come egli edifica sopra.
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11
|1 Corintios 3:11|
Perciocchè niuno può porre altro fondamento che quello ch´è stato posto, il quale è Gesù Cristo.
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12
|1 Corintios 3:12|
Ora, se alcuno edifica sopra questo fondamento oro, argento, pietre preziose, ovvero legno, fieno, stoppia,
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|1 Corintios 3:13|
l´opera di ciascuno sarà manifestata; perciocchè il giorno la paleserà; poichè ha da esser manifestata per fuoco; e il fuoco farà la prova qual sia l´opera di ciascuno.
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Sugerencias
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