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Giovanni Diodati Bible (1649) -
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|Efesios 3:6|
acciocchè i Gentili sieno coeredi, e d´un medesimo corpo, e partecipi della promessa d´esso in Cristo, per l´evangelo.
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|Efesios 3:7|
Del quale io sono stato fatto ministro, secondo il dono della grazia di Dio, che mi è stata data, secondo la virtù della sua potenza.
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|Efesios 3:8|
A me, dico, il minimo di tutti i santi, è stata data questa grazia d´evangelizzar fra i Gentili le non investigabili ricchezze di Cristo;
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|Efesios 3:9|
e di manifestare a tutti, quale è la dispensazion del misterio, il quale da´ secoli è stato occulto in Dio, che ha create tutte le cose per Gesù Cristo;
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|Efesios 3:10|
acciocchè nel tempo presente sia data a conoscere ai principati, e alle podestà, ne´ luoghi celesti, per la chiesa, la molto varia sapienza di Dio,
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|Efesios 3:11|
secondo il proponimento eterno, il quale egli ha fatto in Cristo Gesù, nostro Signore.
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|Efesios 3:12|
In cui noi abbiamo la libertà, e l´introduzione in confidanza, per la fede d´esso.
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|Efesios 3:13|
Per la qual cosa io richieggo che non veniate meno dell´animo per le mie tribolazioni, che soffro per voi; il che è la vostra gloria.
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|Efesios 3:14|
Per questa cagione, dico, io piego le mie ginocchia al Padre del Signor nostro Gesù Cristo;
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|Efesios 3:15|
dal quale è nominata tutta la famiglia, ne´ cieli, e sopra la terra;
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Sugerencias
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