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Giovanni Diodati Bible (1649) -
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11
|Números 23:11|
Allora Balac disse a Balaam: Che mi hai tu fatto? io ti avea fatto venir per maledire i miei nemici; ed ecco, tu li hai pur benedetti.
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12
|Números 23:12|
Ed egli rispose, e disse: Non prenderei io guardia di dir ciò che il Signore mi ha messo in bocca?
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13
|Números 23:13|
E Balac gli disse: Deh! vieni meco in un altro luogo, onde tu lo vedrai; tu ne puoi di qui veder solamente una estremità, tu non lo puoi veder tutto; e maledicimelo di là.
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14
|Números 23:14|
E lo condusse al campo di Sofim, nella cima di Pisga; ed edificò sette altari, e offerse un giovenco e un montone, sopra ciascuno altare.
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15
|Números 23:15|
E Balaam disse a Balac: Fermati qui presso al tuo olocausto, e io me ne andrò colà allo scontro.
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16
|Números 23:16|
E il Signore si fece incontro a Balaam, e gli mise la parola in bocca; e gli disse: Ritorna a Balac, e parla così.
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17
|Números 23:17|
Ed egli se ne venne a Balac; ed egli se ne stava presso al suo olocausto, e con lui erano i principi di Moab. E Balac gli disse: Che ha detto il Signore?
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18
|Números 23:18|
Ed egli prese a proferir la sua sentenza, e disse: Levati, Balac, e ascolta! Porgimi gli orecchi, figliuolo di Sippor.
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19
|Números 23:19|
Iddio non è un uomo, ch´egli menta; Nè un figliuol d´uomo, ch´egli si penta. Avrà egli detta una cosa, e non la farà? Avrà egli parlato, e non atterrà la sua parola?
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20
|Números 23:20|
Ecco, io ho ricevuta commissione di benedire; E poi ch´egli ha benedetto, io non posso impedir la sua benedizione.
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