-
-
Riveduta Bible (1927)
-
-
10
|Daniel 2:10|
Caldei risposero in presenza del re, e dissero: "Non c’è uomo sulla terra che possa far conoscere quello che il re domanda; così non c’è mai stato re, per grande e potente che fosse, il quale abbia domandato una cosa siffatta a un mago, a un astrologo, o a un Caldeo.
-
11
|Daniel 2:11|
cosa che il re domanda è ardua; e non v’è alcuno che la possa far conoscere al re, tranne gli dèi, la cui dimora non è fra i mortali".
-
12
|Daniel 2:12|
questo, il re s’adirò, montò in furia, e ordinò che tutti i savi di Babilonia fossero fatti perire.
-
13
|Daniel 2:13|
il decreto fu promulgato, e i savi dovevano essere uccisi; e si cercavano Daniele e i suoi compagni per uccidere anche loro.
-
14
|Daniel 2:14|
Daniele si rivolse in modo prudente e sensato ad Arioc, capo delle guardie del re, il quale era uscito per uccidere i savi di Babilonia.
-
15
|Daniel 2:15|
la parola e disse ad Arioc, ufficiale del re: "Perché questo decreto così perentorio da parte del re?" Allora Arioc fece sapere la cosa a Daniele.
-
16
|Daniel 2:16|
Daniele entrò dal re, e gli chiese di dargli tempo; che avrebbe fatto conoscere al re l’interpretazione del sogno.
-
17
|Daniel 2:17|
Daniele andò a casa sua, e informò della cosa Hanania, Mishael e Azaria, suoi compagni,
-
18
|Daniel 2:18|
implorassero la misericordia dell’Iddio del cielo, a proposito di questo segreto, onde Daniele e i suoi compagni non fossero messi a morte col resto dei savi di Babilonia.
-
19
|Daniel 2:19|
il segreto fu rivelato a Daniele in una visione notturna. E Daniele benedisse l’Iddio del cielo.
-
-
Sugerencias
Haga clic para leer Filipenses 1-4