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   Riveduta Bible (1927)									 - 
									
									 
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									21
									 
									 
									|Ester 9:21|
									loro che ogni anno celebrassero il quattordicesimo e il quindicesimo giorno del mese d’Adar,
									
									    
								 
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									22
									 
									 
									|Ester 9:22|
									i giorni ne’ quali i Giudei ebbero requie dagli attacchi de’ loro nemici, e il mese in cui il loro dolore era stato mutato in gioia, il loro lutto in festa, e facessero di questi giorni de’ giorni di conviti e di gioia, nei quali gli uni manderebbero de’ regali agli altri, e si farebbero dei doni ai bisognosi.
									
									    
								 
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									23
									 
									 
									|Ester 9:23|
									Giudei s’impegnarono a continuare quello che avean già cominciato a fare, e che Mardocheo avea loro scritto;
									
									    
								 
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									24
									 
									 
									|Ester 9:24|
									Haman, figliuolo di Hammedatha, l’Agaghita, il nemico di tutti i Giudei, aveva ordito una trama contro i Giudei per distruggerli, e avea gettato il Pur, vale a dire la sorte, per sgominarli e farli perire;
									
									    
								 
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									25
									 
									 
									|Ester 9:25|
									quando Ester si fu presentata al cospetto del re, questi ordinò per iscritto che la scellerata macchinazione che Haman aveva ordita contro i Giudei fosse fatta ricadere sul capo di lui, e ch’egli e i suoi figliuoli fossero appesi alla forca.
									
									    
								 
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									26
									 
									 
									|Ester 9:26|
									que’ giorni furon detti Purim, dal termine Pur. Conforme quindi a tutto il contenuto di quella lettera, in seguito a tutto quello che avean visto a questo proposito e ch’era loro avvenuto,
									
									    
								 
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									27
									 
									 
									|Ester 9:27|
									Giudei stabilirono e presero per sé, per la loro progenie e per tutti quelli che si aggiungerebbero a loro, l’impegno inviolabile di celebrare ogni anno que’ due giorni secondo il tenore di quello scritto e al tempo fissato.
									
									    
								 
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									28
									 
									 
									|Ester 9:28|
									giorni dovevano esser commemorati e celebrati di generazione in generazione, in ogni famiglia, in ogni provincia, in ogni città; e que’ giorni di Purim non dovevano cessar mai d’esser celebrati fra i Giudei, e il loro ricordo non dovea mai cancellarsi fra i loro discendenti.
									
									    
								 
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									29
									 
									 
									|Ester 9:29|
									regina Ester, figliuola d’Abihail, e il Giudeo Mardocheo riscrissero con ogni autorità, per dar peso a questa loro seconda lettera relativa ai Purim.
									
									    
								 
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									30
									 
									 
									|Ester 9:30|
									si mandaron delle lettere a tutti i Giudei nelle centoventisette province del regno di Assuero: lettere contenenti parole di pace e di fedeltà,
									
									    
								 
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Sugerencias
 

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