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Riveduta Bible (1927) -
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11
|Gálatas 4:11|
temo, quanto a voi, d’essermi invano affaticato per voi.
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12
|Gálatas 4:12|
come son io, fratelli, ve ne prego, perché anch’io sono come voi.
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13
|Gálatas 4:13|
non mi faceste alcun torto; anzi sapete bene che fu a motivo di una infermità della carne che vi evangelizzai la prima volta;
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14
|Gálatas 4:14|
quella mia infermità corporale che era per voi una prova, voi non la sprezzaste né l’aveste a schifo; al contrario, mi accoglieste come un angelo di Dio, come Cristo Gesù stesso.
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15
|Gálatas 4:15|
son dunque le vostre proteste di gioia? Poiché io vi rendo questa testimonianza: che, se fosse stato possibile, vi sareste cavati gli occhi e me li avreste dati.
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16
|Gálatas 4:16|
io dunque divenuto vostro nemico dicendovi la verità?
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|Gálatas 4:17|
son zelanti di voi, ma non per fini onesti; anzi vi vogliono staccare da noi perché il vostro zelo si volga a loro.
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|Gálatas 4:18|
è una bella cosa essere oggetto dello zelo altrui nel bene, in ogni tempo, e non solo quando son presente fra voi.
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19
|Gálatas 4:19|
miei, per i quali io son di nuovo in doglie finché Cristo sia formato in voi,
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20
|Gálatas 4:20|
come vorrei essere ora presente fra voi e cambiar tono perché son perplesso riguardo a voi!
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Sugerencias
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