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   Riveduta Bible (1927)									 - 
									
									 
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									11
									 
									 
									|Isaías 65:11|
									voi, che abbandonate l’Eterno, che dimenticate il monte mio santo, che apparecchiate la mensa a Gad ed empite la coppa del vin profumato a Meni,
									
									    
								 
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									12
									 
									 
									|Isaías 65:12|
									vi destino alla spada, e vi chinerete tutti per essere scannati; poiché io ho chiamato, e voi non avete risposto; ho parlato, e voi non avete dato ascolto; ma avete fatto ciò ch’è male agli occhi miei, e avete preferito ciò che mi dispiace.
									
									    
								 
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									13
									 
									 
									|Isaías 65:13|
									così parla il Signore, l’Eterno: Ecco, i miei servi mangeranno, ma voi avrete fame; ecco, i miei servi berranno, ma voi avrete sete; ecco, i miei servi gioiranno, ma voi sarete confusi;
									
									    
								 
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									14
									 
									 
									|Isaías 65:14|
									i miei servi canteranno per la gioia del loro cuore, ma voi griderete per l’angoscia del cuor vostro, e urlerete perché avrete lo spirito affranto.
									
									    
								 
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									15
									 
									 
									|Isaías 65:15|
									lascerete il vostro nome come una imprecazione fra i miei eletti: "Così il Signore, l’Eterno, faccia morir te!"; ma Egli darà ai suoi servi un altro nome,
									
									    
								 
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									16
									 
									 
									|Isaías 65:16|
									guisa che chi s’augurerà d’esser benedetto nel paese, lo farà per l’Iddio di verità, e colui che giurerà nel paese, giurerà per l’Iddio di verità; perché le afflizioni di prima saran dimenticate, e saranno nascoste agli occhi miei.
									
									    
								 
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									17
									 
									 
									|Isaías 65:17|
									ecco, io creo de’ nuovi cieli e una nuova terra; non ci si ricorderà più delle cose di prima; esse non torneranno più in memoria.
									
									    
								 
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									18
									 
									 
									|Isaías 65:18|
									sì, festeggiate in perpetuo per quanto io sto per creare; poiché, ecco, io creo Gerusalemme per il gaudio, e il suo popolo per la gioia.
									
									    
								 
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									19
									 
									 
									|Isaías 65:19|
									io festeggerò a motivo di Gerusalemme, e gioirò del mio popolo; quivi non si udran più voci di pianto né gridi d’angoscia;
									
									    
								 
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									20
									 
									 
									|Isaías 65:20|
									vi sarà più, in avvenire, bimbo nato per pochi giorni, né vecchio che non compia il numero de’ suoi anni; chi morrà a cent’anni morrà giovane, e il peccatore sarà colpito dalla maledizione a cent’anni.
									
									    
								 
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