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Riveduta Bible (1927) -
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1
|Zacarías 4:1|
l’angelo che parlava meco tornò, e mi svegliò come si sveglia un uomo dal sonno.
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2
|Zacarías 4:2|
mi disse: "Che vedi?" Io risposi: "Ecco, vedo un candelabro tutto d’oro, che ha in cima un vaso, ed è munito delle sue sette lampade, e di sette tubi per le lampade che stanno in cima;
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3
|Zacarías 4:3|
vicino al candelabro stanno due ulivi; l’uno a destra del vaso, e l’altro alla sua sinistra".
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4
|Zacarías 4:4|
io presi a dire all’angelo che parlava meco: "Che significan queste cose, signor mio?"
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5
|Zacarías 4:5|
che parlava meco rispose e disse: "Non sai quel che significhino queste cose?" E io dissi: "No, mio signore".
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6
|Zacarías 4:6|
egli rispondendo, mi disse: "E’ questa la parola che l’Eterno rivolge a Zorobabele: Non per potenza, né per forza, ma per lo spirito mio, dice l’Eterno degli eserciti.
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7
|Zacarías 4:7|
sei tu, o gran monte, davanti a Zorobabele? Tu diventerai pianura; ed egli porterà innanzi la pietra della vetta, in mezzo alle grida di: Grazia, grazia, su di lei!".
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8
|Zacarías 4:8|
la parola dell’Eterno mi fu rivolta in questi termini:
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9
|Zacarías 4:9|
mani di Zorobabele hanno gettato le fondamenta di questa casa, e le sue mani la finiranno; e tu saprai che l’Eterno degli eserciti mi ha mandato a voi.
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10
|Zacarías 4:10|
chi potrebbe sprezzare il giorno delle piccole cose, quando quei sette là, gli occhi dell’Eterno che percorrono tutta la terra, vedono con gioia il piombino in mano a Zorobabele?"
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Sugerencias
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