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Giovanni Diodati Bible (1649) -
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|1 Corintios 14:11|
Se dunque io non intendo ciò che vuol dir la favella, io sarò barbaro a chi parla, e chi parla sarà barbaro a me.
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|1 Corintios 14:12|
Così ancor voi, poichè siete desiderosi de´ doni spirituali, cercate d´abbondarne, per l´edificazion della chiesa.
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|1 Corintios 14:13|
Perciò, chi parla linguaggio strano, preghi di potere interpretare.
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|1 Corintios 14:14|
Perciocchè, se io fo orazione in linguaggio strano, ben fa lo spirito mio orazione, ma la mia mente è infruttuosa.
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|1 Corintios 14:15|
Che si deve adunque fare? io farò orazione con lo spirito, ma la farò ancora con la mente; salmeggerò con lo spirito, ma salmeggerò ancora con la mente.
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16
|1 Corintios 14:16|
Poichè, se tu benedici con lo spirito, come dirà colui che occupa il luogo dell´idiota Amen al tuo ringraziamento, poichè egli non intende ciò che tu dici?
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|1 Corintios 14:17|
Perciocchè tu rendi ben grazie, ma altri non è edificato.
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|1 Corintios 14:18|
Io ringrazio l´Iddio mio, che io ho più di questo dono di parlar diverse lingue che tutti voi.
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|1 Corintios 14:19|
Ma nella chiesa io amo meglio dir cinque parole per la mia mente, acciocchè io ammaestri ancora gli altri, che diecimila in lingua strana.
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|1 Corintios 14:20|
Fratelli, non siate fanciulli di senno; ma siate bambini in malizia, e uomini compiuti in senno.
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Sugerencias
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