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Giovanni Diodati Bible (1649) -
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3
|Daniel 10:3|
Io non mangiai cibo di diletto, e non mi entrò in bocca carne, nè vino, e non mi unsi punto, finchè fu compiuto il termine di tre settimane.
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4
|Daniel 10:4|
E nel ventesimoquarto giorno del primo mese, essendo io in su la ripa del gran fiume, che è Hiddechel,
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5
|Daniel 10:5|
alzai gli occhi, e riguardai, ed ecco un uomo vestito di panni lini, avendo sopra i lombi una cintura di fino oro di Ufaz.
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6
|Daniel 10:6|
E il suo corpo somigliava un grisolito, e la sua faccia era come l´aspetto del folgore; e i suoi occhi eran simili a torchi accesi; e le sue braccia, e i suoi piedi, somigliavano in vista del rame forbito, e il suono delle sue parole pareva il romore d´una moltitudine.
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7
|Daniel 10:7|
Ed io Daniele solo vidi la visione, e gli uomini ch´erano meco non la videro; anzi gran terrore cadde sopra loro, e fuggirono per nascondersi.
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8
|Daniel 10:8|
Ed io rimasi solo, e vidi quella gran visione, e non restò in me forza alcuna, e il mio bel colore fu mutato in ismorto, e non ritenni alcun vigore.
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9
|Daniel 10:9|
Ed io udii la voce delle parole di colui; e quando ebbi udita la voce delle sue parole, mi addormentai profondamente sopra la mia faccia, col viso in terra.
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10
|Daniel 10:10|
Ed ecco, una mano mi toccò, e mi fece muovere, e stare sopra le ginocchia, e sopra le palme delle mani.
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11
|Daniel 10:11|
E mi disse: O Daniele, uomo gradito, intendi le parole che io ti ragiono, e rizzati in piè nel luogo dove stai; perciocchè ora sono stato mandato a te. E quando egli mi ebbe detta quella parola, io mi rizzai in piè tutto tremante.
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12
|Daniel 10:12|
Ed egli mi disse: Non temere, o Daniele: perciocchè, dal primo dì che tu recasti il cuor tuo ad intendere, e ad affliggerti nel cospetto dell´Iddio tuo, le tue parole furono esaudite, ed io son venuto per le tue parole.
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