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Giovanni Diodati Bible (1649) -
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|Jonás 2:4|
(H2-5) Ed io ho detto: Io sono scacciato d´innanzi agli occhi tuoi; Ma pure io vedrò ancora il Tempio della tua santità.
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|Jonás 2:5|
(H2-6) Le acque mi hanno intorniato infino all´anima, L´abisso mi ha circondato, L´alga mi si è avvinghiata intorno al capo.
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6
|Jonás 2:6|
(H2-7) Io son disceso fino alle radici de´ monti; Le sbarre della terra son sopra me in perpetuo; Ma tu hai tratta fuor della fossa la vita mia, O Signore Iddio mio.
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7
|Jonás 2:7|
(H2-8) Quando l´anima mia si veniva meno in me, Io ho ricordato il Signore; E la mia orazione è pervenuta a te, Nel Tempio della tua santità.
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8
|Jonás 2:8|
(H2-9) Quelli che osservano le vanità di menzogna Abbandonano la lor pietà;
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9
|Jonás 2:9|
(H2-10) Ma io, con voce di lode, ti sacrificherò; Io adempierò i voti che ho fatti; Il salvare appartiene al Signore.
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|Jonás 2:10|
(H2-11) Il Signore disse al pesce, che sgorgasse Giona in su l´asciutto; e così fece.
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|Jonás 3:1|
E LA parola del Signore fu indirizzata a Giona, la seconda volta, dicendo:
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|Jonás 3:2|
Levati, va´ in Ninive, la gran città, e predicale la predicazione che io ti dichiaro.
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|Jonás 3:3|
E Giona si levò, e se ne andò in Ninive, secondo la parola del Signore. Or Ninive era una grandissima città, di tre giornate di cammino.
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Sugerencias
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