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Giovanni Diodati Bible (1649) -
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11
|Jueces 19:11|
Come furono presso a Iebus, il giorno era molto calato; laonde il servitore disse al suo padrone: Deh! vieni, riduciamoci in questa città de´ Gebusei, e alberghiamo in essa.
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12
|Jueces 19:12|
Ma il suo padrone gli disse: Noi non ci ridurremo in alcuna città di stranieri, che non sia de´ figliuoli d´Israele; anzi passeremo fino a Ghibea.
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13
|Jueces 19:13|
Poi disse al suo servitore: Cammina, e arriviamo ad uno di que´ luoghi, e alberghiamo in Ghibea, o in Rama.
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14
|Jueces 19:14|
Essi adunque passarono oltre, e camminarono; e il sole tramontò loro presso a Ghibea, la quale è di Beniamino.
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15
|Jueces 19:15|
Ed essi si rivolsero là, per andare ad albergare in Ghibea. Ed essendo quel Levita entrato nella città, si fermò in su la piazza; e non vi fu alcuno che li accogliesse in casa per passar la notte.
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16
|Jueces 19:16|
Ma ecco, un uomo vecchio, che veniva in su la sera dal suo lavoro da´ campi, il quale era della montagna di Efraim, e dimorava in Ghibea; gli abitanti del qual luogo erano Beniaminiti.
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17
|Jueces 19:17|
Ed esso, alzati gli occhi, vide quel viandante nella piazza della città; e gli disse: Ove vai? ed onde vieni?
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18
|Jueces 19:18|
Ed egli gli disse: Noi passiamo da Bet-lehem di Giuda, per andare al fondo della montagna di Efraim; io sono di là, ed era andato fino a Bet-lehem di Giuda; e ora me ne vo alla Casa del Signore; e non vi è alcuno che mi accolga in casa.
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19
|Jueces 19:19|
E pure abbiamo della paglia, e della pastura, per li nostri asini; e anche del pane e del vino, per me, e per la tua servente, e per lo famiglio che è co´ tuoi servitori; noi non abbiamo mancamento di nulla.
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20
|Jueces 19:20|
E quell´uomo vecchio gli disse: Datti pace; lascia pur la cura a me d´ogni tuo bisogno; sol non istar la notte in su la piazza.
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Sugerencias
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