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Giovanni Diodati Bible (1649) -
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11
|Jueces 8:11|
E Gedeone salì traendo al paese di coloro che abitano in padiglioni, dal lato orientale di Noba, e di Iogbea; e percosse il campo, il qual se ne stava in sicurtà.
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12
|Jueces 8:12|
E Zeba, e Salmunna, fuggirono; ma egli li perseguitò, e prese i due re di Madian, Zeba, e Salmunna, e mise in rotta tutto il campo.
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13
|Jueces 8:13|
Poi Gedeone, figliuolo di Ioas, se ne ritornò dalla battaglia, dalla salita di Heres.
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14
|Jueces 8:14|
E prese un fanciullo della gente di Succot, e lo domandò; ed egli gli descrisse i principali e gli Anziani di Succot, ch´erano settantasette uomini.
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15
|Jueces 8:15|
Poi Gedeone venne agli uomini di Succot, e disse: Ecco Zeba, e Salmunna, de´ quali per ischerno voi mi diceste: Hai tu già nelle mani le palme di Zeba, e di Salmunna, che noi diamo del pane alla tua gente stanca?
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16
|Jueces 8:16|
Ed egli prese gli Anziani della città, e delle spine del deserto, e de´ triboli, e con essi castigò quegli uomini di Succot.
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17
|Jueces 8:17|
Disfece ancora la torre di Penuel, e uccise gli uomini della città.
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18
|Jueces 8:18|
Poi disse a Zeba, ed a Salmunna: Come erano quegli uomini che voi uccideste in Tabor? Ed essi risposero: Come tu appunto; ciascuno di essi pareva nel sembiante un figliuolo di re.
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19
|Jueces 8:19|
Ed egli disse loro: Essi erano miei fratelli, figliuoli di mia madre; come il Signore vive, se voi aveste loro salvata la vita, io non vi ucciderei.
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20
|Jueces 8:20|
Poi disse a Ieter, suo primogenito: Levati, uccidili. Ma il fanciullo non trasse fuori la sua spada; perciocchè avea paura; conciossiachè egli fosse ancor giovanetto.
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Sugerencias
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