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Giovanni Diodati Bible (1649)
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16
|Lucas 15:16|
Ed egli desiderava d´empiersi il corpo delle silique, che i porci mangiavano, ma niuno gliene dava.
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17
|Lucas 15:17|
Ora, ritornato a sè medesimo, disse: Quanti mercenari di mio padre hanno del pane largamente, ed io mi muoio di fame!
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18
|Lucas 15:18|
Io mi leverò, e me ne andrò a mio padre, e gli dirò: Padre, io ho peccato contro al cielo, e davanti a te;
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19
|Lucas 15:19|
e non son più degno d´esser chiamato tuo figliuolo; fammi come uno de´ tuoi mercenari.
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20
|Lucas 15:20|
Egli adunque si levò, e venne a suo padre; ed essendo egli ancora lontano, suo padre lo vide, e n´ebbe pietà; e corse, e gli si gettò al collo, e lo baciò.
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21
|Lucas 15:21|
E il figliuolo gli disse: Padre, io ho peccato contro al cielo, e davanti a te, e non son più degno d´esser chiamato tuo figliuolo.
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22
|Lucas 15:22|
Ma il padre disse a´ suoi servitori: Portate qua la più bella vesta, e vestitelo, e mettetegli un anello in dito, e delle scarpe ne´ piedi.
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23
|Lucas 15:23|
E menate fuori il vitello ingrassato, ed ammazzatelo, e mangiamo, e rallegriamoci;
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24
|Lucas 15:24|
perciocchè questo mio figliuolo era morto, ed è tornato a vita; era perduto, ed è stato ritrovato. E si misero a far gran festa.
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25
|Lucas 15:25|
Or il figliuol maggiore di esso era a´ campi; e come egli se ne veniva, essendo presso della casa, udì il concento e le danze.
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Sugerencias
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