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Giovanni Diodati Bible (1649) -
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|Nehemías 7:1|
Ora, dopo che le mura furono riedificate, e che io ebbi posate le reggi, e che furono costituiti i portinai, i cantori ed i Leviti ne´ loro ufficii,
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|Nehemías 7:2|
io commisi la guardia di Gerusalemme ad Hanani, mio fratello; e ad Hanania, mastro del palazzo conciossiachè veramente egli fosse uomo leale, e temesse Iddio più che molti altri;
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3
|Nehemías 7:3|
e dissi loro: Non apransi le porte di Gerusalemme, finchè il sole non si cominci a riscaldare; e mentre quelli che avranno fatta la guardia saranno ancora quivi presenti, serrinsi le porte, ed abbarratele voi; ed oltre a ciò, dispongansi le guardie degli abitanti di Gerusalemme, ciascuno alla sua vicenda, e ciascuno dirimpetto alla sua casa.
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4
|Nehemías 7:4|
Or la città era ampia e grande, e vi era poco popolo dentro, e le case non erano riedificate.
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5
|Nehemías 7:5|
E L´IDDIO mio mi mise in cuore d´adunar gli uomini notabili, i magistrati, e il popolo, per descriverli secondo le lor genealogie. Ed io trovai il libro della descrizione di quelli che erano ritornati la prima volta; ed in esso trovai scritto così:
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|Nehemías 7:6|
Questi son quei della provincia che ritornarono dalla cattività, d´infra i prigioni che Nebucadnesar, re di Babilonia, trasportò; ed i quali se ne rivennero in Gerusalemme, e in Giuda, ciascuno alla sua città;
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|Nehemías 7:7|
i quali vennero con Zorobabel, Iesua, Neemia, Azaria, Raamia, Nahamani, Mardocheo, Bilsan, Misperet, Bigvai, Nehum, e Baana. Il numero degli uomini del popolo d´Israele, era questo:
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|Nehemías 7:8|
I figliuoli di Paros erano duemila censettantadue;
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9
|Nehemías 7:9|
i figliuoli di Sefatia, trecensettantadue;
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10
|Nehemías 7:10|
i figliuoli di Ara, seicencinquantadue;
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Sugerencias
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