-
-
Giovanni Diodati Bible (1649)
-
-
5
|Nehemías 5:5|
Ed ora, benchè la nostra carne sia come la carne de´ nostri fratelli, e i nostri figliuoli sieno come i lor figliuoli; ecco, noi siamo in sul punto di mettere i nostri figliuoli e le nostre figliuole per servi; e già alcune delle nostre figliuole sono in servitù; e noi non abbiamo alcun modo in mano; e i nostri campi e le nostre vigne sono in mano di altri.
-
6
|Nehemías 5:6|
E quando io ebbi udito il grido loro e queste parole, io mi crucciai forte.
-
7
|Nehemías 5:7|
Ed avendo preso consiglio fra me stesso, sgridai gli uomini notabili ed i magistrati, e dissi loro: Riscotete voi così i debiti, ciascuno dal suo fratello? Ed io adunai contro a loro la gran raunanza.
-
8
|Nehemías 5:8|
E dissi loro: Noi abbiamo, in quanto è stato in noi, riscattati i nostri fratelli Giudei che erano stati venduti alle genti; e voi vendereste ancora i vostri fratelli; o essi si venderebbero a noi! Allora essi si tacquero, e non sepper che dire.
-
9
|Nehemías 5:9|
Ed io dissi: Ciò che voi fate non è buono; non dovete voi camminar nel timor dell´Iddio nostro, per tema del vituperio delle genti nostre nemiche?
-
10
|Nehemías 5:10|
Io ancora, e i miei fratelli, e i miei servitori, abbiamo prestati a costoro danari, e grano; deh! rimettiamo loro questo debito.
-
11
|Nehemías 5:11|
Deh! rendete loro oggi i lor campi, le lor vigne, i loro uliveti, e le lor case; e rimettete loro la centesima de´ danari, del grano, del vino, e dell´olio, la quale voi riscotete da loro.
-
12
|Nehemías 5:12|
Ed essi dissero: Noi la renderemo loro, e non domanderemo loro nulla; noi faremo così come tu dici. Allora io chiamai i sacerdoti, e li feci giurare che farebbero così.
-
13
|Nehemías 5:13|
Oltre a ciò, io scossi il grembo della mia vesta, e dissi: Così scuota Iddio dalla sua propria casa, e dalle sue facoltà, chiunque non metterà questa parola ad effetto; e così sia scosso e vuoto. E tutta la raunanza disse: Così sia. E lodarono il Signore. E il popolo fece secondo quella parola.
-
14
|Nehemías 5:14|
Eziandio dal dì che il re mi ordinò per esser lor governatore nel paese di Giuda, cioè, dall´anno ventesimo del re Artaserse, fino all´anno trentaduesimo, che son dodici anni, io ed i miei fratelli non mangiammo della provvisione assegnata al governatore.
-
-
Sugerencias
Haga clic para leer 1 Corintios 14-16