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Giovanni Diodati Bible (1649) -
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11
|Romanos 5:11|
E non sol questo, ma ancora ci gloriamo in Dio, per lo Signor nostro Gesù Cristo, per lo quale ora abbiam ricevuta la riconciliazione.
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12
|Romanos 5:12|
PERCIÒ, siccome per un uomo il peccato è entrato nel mondo, e per il peccato la morte; ed in questo modo la morte è trapassata in tutti gli uomini, perchè tutti hanno peccato;
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13
|Romanos 5:13|
perciocchè fino alla legge il peccato era nel mondo; or il peccato non è imputato, se non vi è legge;
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14
|Romanos 5:14|
nondimeno la morte regnò da Adamo infino a Mosè, eziandio sopra coloro che non aveano peccato alla somiglianza della trasgressione di Adamo, il quale è figura di colui che dovea venire.
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15
|Romanos 5:15|
Ma pure la grazia non è come l´offesa; perciocchè, se per l´offesa dell´uno que´ molti son morti, molto più è abbondata inverso quegli altri molti la grazia di Dio, e il dono, per la grazia dell´un uomo Gesù Cristo.
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16
|Romanos 5:16|
Ed anche non è il dono come ciò ch´è venuto per l´uno che ha peccato; perciocchè il giudicio è di una offesa a condannazione; ma la grazia è di molte offese a giustizia.
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17
|Romanos 5:17|
Perciocchè, se, per l´offesa di quell´uno, la morte ha regnato per esso uno; molto maggiormente coloro che ricevono l´abbondanza della grazia, e del dono della giustizia, regneranno in vita, per l´uno, che è Gesù Cristo.
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18
|Romanos 5:18|
Siccome adunque per una offesa il giudicio è passato a tutti gli uomini, in condannazione, così ancora per un atto di giustizia la grazia è passata a tutti gli uomini, in giustificazione di vita.
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19
|Romanos 5:19|
Perciocchè, siccome per la disubbidienza dell´un uomo que´ molti sono stati costituiti peccatori, così ancora per l´ubbidienza dell´uno quegli altri molti saranno costituiti giusti.
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20
|Romanos 5:20|
Or la legge intervenne, acciocchè l´offesa abbondasse; ma, dove il peccato è abbondato, la grazia è soprabbondata;
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Sugerencias
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