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Giovanni Diodati Bible (1649) -
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1
|Romanos 9:1|
IO dico verità in Cristo, io non mento, rendendomene insieme testimonianza la mia coscienza per lo Spirito Santo:
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2
|Romanos 9:2|
che io ho gran tristezza, e continuo dolore nel cuor mio.
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3
|Romanos 9:3|
Perciocchè desidererei d´essere io stesso anatema, riciso da Cristo, per li miei fratelli, miei parenti secondo la carne;
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4
|Romanos 9:4|
i quali sono Israeliti, de´ quali è l´adottazione, e la gloria, e i patti, e la costituzion della legge, e il servigio divino, e le promesse;
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5
|Romanos 9:5|
de´ quali sono i padri, e de´ quali è uscito, secondo la carne, il Cristo, il quale è sopra tutti Iddio benedetto in eterno. Amen.
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6
|Romanos 9:6|
TUTTAVIA non è che la parola di Dio sia caduta a terra; poichè non tutti coloro che son d´Israele, sono Israele.
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7
|Romanos 9:7|
Ed anche, perchè son progenie d´Abrahamo, non sono però tutti figliuoli; anzi: In Isacco ti sarà nominata progenie.
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8
|Romanos 9:8|
Cioè: non quelli che sono i figliuoli della carne, son figliuoli di Dio; ma i figliuoli della promessa son reputati per progenie.
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9
|Romanos 9:9|
Perciocchè questa fu la parola della promessa: In questa medesima stagione io verrò, e Sara avrà un figliuolo.
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10
|Romanos 9:10|
E non solo Abrahamo, ma ancora Rebecca, avendo conceputo d´un medesimo, cioè d´Isacco nostro padre, udì questo.
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