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Giovanni Diodati Bible (1649) -
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1
|Tito 3:1|
Ricorda loro che sieno soggetti a´ principati, ed alle podestà; che sieno ubbidienti, preparati ad ogni buona opera.
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2
|Tito 3:2|
Che non dican male di alcuno; che non sien contenziosi, ma benigni, mostrando ogni mansuetudine inverso tutti gli uomini.
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3
|Tito 3:3|
Perciocchè ancora noi eravamo già insensati, ribelli, erranti, servendo a varie concupiscenze, e voluttà; menando la vita in malizia, ed invidia; odiosi, e odiando gli uni gli altri.
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4
|Tito 3:4|
Ma, quando la benignità di Dio, nostro Salvatore, e il suo amore inverso gli uomini è apparito,
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5
|Tito 3:5|
egli ci ha salvati; non per opere giuste, che noi abbiam fatte; ma, secondo la sua misericordia, per lo lavacro della rigenerazione, e per lo rinnovamento dello Spirito Santo;
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6
|Tito 3:6|
il quale egli ha copiosamente sparso sopra noi, per Gesù Cristo, nostro Salvatore.
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7
|Tito 3:7|
Acciocchè, giustificati per la grazia d´esso, siam fatti eredi della vita eterna, secondo la nostra speranza.
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8
|Tito 3:8|
Certa è questa parola, e queste cose voglio che tu affermi; acciocchè coloro che hanno creduto a Dio abbiano cura d´attendere a buone opere. Queste sono le cose buone ed utili agli uomini.
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9
|Tito 3:9|
Ma fuggi le stolte quistioni, e le genealogie, e le contese e risse intorno alla legge; poichè sono inutili e vane.
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10
|Tito 3:10|
Schiva l´uomo eretico, dopo la prima e la seconda ammonizione;
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Sugerencias
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