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Riveduta Bible (1927)
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4
|Jonás 3:4|
Giona cominciò a inoltrarsi nella città per il cammino di una giornata, e predicava e diceva: "Ancora quaranta giorni, e Ninive sarà distrutta!"
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5
|Jonás 3:5|
i Niniviti credettero a Dio, bandirono un digiuno, e si vestirono di sacchi, dai più grandi ai più piccoli.
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6
|Jonás 3:6|
essendo la notizia giunta al re di Ninive, questi s’alzò dal trono, si tolse di dosso il manto, si coprì d’un sacco, e si mise a sedere sulla cenere.
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7
|Jonás 3:7|
per decreto del re e dei suoi grandi, fu pubblicato in Ninive un bando di questo tenore: "Uomini e bestie, armenti e greggi, non assaggino nulla; non si pascano e non bevano acqua;
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8
|Jonás 3:8|
e bestie si coprano di sacchi e gridino con forza a Dio; e ognuno si converta dalla sua via malvagia, e dalla violenza perpetrata dalle sue mani.
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9
|Jonás 3:9|
sa che Dio non si volga, non si penta, e non acqueti l’ardente sua ira, sì che noi non periamo".
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10
|Jonás 3:10|
Dio vide quel che facevano, vide che si convertivano dalla loro via malvagia, e si pentì del male che avea parlato di far loro: e non lo fece.
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1
|Jonás 4:1|
Giona ne provò un gran dispiacere, e ne fu irritato; e pregò l’Eterno, dicendo:
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2
|Jonás 4:2|
Eterno, non è egli questo ch’io dicevo, mentr’ero ancora nel mio paese? Perciò m’affrettai a fuggirmene a Tarsis; perché sapevo che sei un Dio misericordioso, pietoso, lento all’ira, di gran benignità, e che ti penti del male minacciato.
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3
|Jonás 4:3|
dunque, o Eterno, ti prego, riprenditi la mia vita; perché per me val meglio morire che vivere".
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Sugerencias
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