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Riveduta Bible (1927) -
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11
|Job 7:11|
perciò, non terrò chiusa la bocca; nell’angoscia del mio spirito io parlerò, mi lamenterò nell’amarezza dell’anima mia.
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12
|Job 7:12|
io forse il mare o un mostro marino che tu ponga intorno a me una guardia?
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13
|Job 7:13|
dico: "Il mio letto mi darà sollievo, il mio giaciglio allevierà la mia pena",
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14
|Job 7:14|
mi sgomenti con sogni, e mi spaventi con visioni;
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15
|Job 7:15|
l’anima mia preferisce soffocare, preferisce a queste ossa la morte.
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16
|Job 7:16|
mi vo struggendo; non vivrò sempre; deh, lasciami stare; i giorni miei non son che un soffio.
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17
|Job 7:17|
cosa è l’uomo che tu ne faccia tanto caso, che tu ponga mente ad esso,
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18
|Job 7:18|
lo visiti ogni mattina e lo metta alla prova ad ogni istante?
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19
|Job 7:19|
cesserai di tener lo sguardo fisso su me? Quando mi darai tempo d’inghiottir la mia saliva?
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20
|Job 7:20|
ho peccato, che ho fatto a te, o guardiano degli uomini? Perché hai fatto di me il tuo bersaglio? A tal punto che son divenuto un peso a me stesso?
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