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   Riveduta Bible (1927)									 - 
									
									 
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									9
									 
									 
									|Job 2:9|
									lascia stare Iddio, e muori!"
									
									    
								 
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									10
									 
									 
									|Job 2:10|
									Giobbe a lei: "Tu parli da donna insensata! Abbiamo accettato il bene dalla mano di Dio, e rifiuteremmo d’accettare il male?" In tutto questo Giobbe non peccò con le sue labbra.
									
									    
								 
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									11
									 
									 
									|Job 2:11|
									tre amici di Giobbe, Elifaz di Teman, Bildad di Suach e Tsofar di Naama, avendo udito tutti questi mali che gli eran piombati addosso, partirono, ciascuno dal suo paese e si misero d’accordo per venire a condolersi con lui e a consolarlo.
									
									    
								 
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									12
									 
									 
									|Job 2:12|
									levati gli occhi da lontano, essi non lo riconobbero, e alzarono la voce e piansero; si stracciarono i mantelli e si cosparsero il capo di polvere gittandola verso il cielo.
									
									    
								 
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									13
									 
									 
									|Job 2:13|
									rimasero seduti per terra, presso a lui, sette giorni e sette notti; e nessuno di loro gli disse verbo, perché vedevano che il suo dolore era molto grande.
									
									    
								 
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									1
									 
									 
									|Job 3:1|
									Giobbe aprì la bocca e maledisse il giorno della sua nascita.
									
									    
								 
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									2
									 
									 
									|Job 3:2|
									prese a dire così:
									
									    
								 
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									3
									 
									 
									|Job 3:3|
									il giorno ch’io nacqui e la notte che disse: E’ concepito un maschio!"
									
									    
								 
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									4
									 
									 
									|Job 3:4|
									giorno si converta in tenebre, non se ne curi Iddio dall’alto, né splenda sovr’esso raggio di luce!
									
									    
								 
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									5
									 
									 
									|Job 3:5|
									lo riprendano le tenebre e l’ombra di morte, resti sovr’esso una fitta nuvola, le eclissi lo riempian di paura!
									
									    
								 
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Sugerencias
 

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