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Giovanni Diodati Bible (1649) -
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|Eclesiastés 9:11|
DI nuovo, io ho veduto sotto il sole, che il correre non è in poter de´ leggieri, nè il far la guerra in poter de´ prodi, nè l´aver del pane in poter de´ savi, nè l´acquistar ricchezze in poter de´ prudenti, nè d´essere in grazia in poter degl´intendenti; conciossiachè ad essi tutti avvengano tempi e casi.
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12
|Eclesiastés 9:12|
Perciocchè l´uomo non pur conosce il suo tempo. Come i pesci, che son presi con la mala rete; e come gli uccelli, che son colti col laccio; così sono allacciati i figliuoli degli uomini, al tempo dell´avversità, quando cade loro di subito addosso.
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13
|Eclesiastés 9:13|
Pure ancora ho veduta questa sapienza sotto il sole, che mi è paruta grande:
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|Eclesiastés 9:14|
vi era una piccola città con pochi uomini dentro; ed un gran re venne contro ad essa, e l´intorniò, e fece di gran bastie contro ad essa;
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15
|Eclesiastés 9:15|
e in essa si trovò un povero uomo savio, il qual liberò la città con la sua sapienza, benchè niuno si ricordasse di quel povero uomo.
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16
|Eclesiastés 9:16|
Allora io dissi: Meglio val sapienza che forza; benchè la sapienza del povero sia sprezzata, e che le sue parole non sieno ascoltate.
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17
|Eclesiastés 9:17|
Le parole de´ savi devono esser più quietamente ascoltate, che la grida d´un signore fra gli stolti.
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18
|Eclesiastés 9:18|
La sapienza val meglio che gli strumenti bellici; ma un sol peccatore fa perire un gran bene.
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1
|Eclesiastés 10:1|
LE mosche morte fanno putire, e ribollir l´olio odorifero del profumiere; così un poco di stoltizia guasta il pregio della sapienza e della gloria.
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2
|Eclesiastés 10:2|
L´uomo savio ha il suo cuore alla sua destra, e lo stolto l´ha alla sua sinistra.
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Sugerencias
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