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   Riveduta Bible (1927)									 - 
									
									 
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									11
									 
									 
									|Jueces 16:11|
									le rispose: "Se mi si legasse con funi nuove che non fossero ancora state adoperate, io diventerei debole e sarei come un uomo qualunque".
									
									    
								 
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									12
									 
									 
									|Jueces 16:12|
									prese dunque delle funi nuove, lo legò, e gli disse: "Sansone, i Filistei ti sono addosso". L’agguato era posto nella camera interna. Ed egli ruppe, come un filo, le funi che aveva alle braccia.
									
									    
								 
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									13
									 
									 
									|Jueces 16:13|
									disse a Sansone: "Fino ad ora tu m’hai beffata e m’hai detto delle bugie; dimmi con che ti si potrebbe legare". Ed egli le rispose: "Non avresti che da tessere le sette trecce del mio capo col tuo ordìto".
									
									    
								 
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									14
									 
									 
									|Jueces 16:14|
									le fissò al subbio, poi gli disse: "Sansone, i Filistei ti sono addosso". Ma, egli si svegliò dal sonno, e strappò via il subbio del telaio con l’ordìto.
									
									    
								 
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									15
									 
									 
									|Jueces 16:15|
									ella gli disse: "Come fai a dirmi: T’amo! mentre il tuo cuore non è con me? Già tre volte m’hai beffata, e non m’hai detto dove risiede la tua gran forza".
									
									    
								 
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									16
									 
									 
									|Jueces 16:16|
									avvenne che, premendolo ella ogni giorno con le sue parole e tormentandolo, egli se ne accorò mortalmente,
									
									    
								 
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									17
									 
									 
									|Jueces 16:17|
									le aperse tutto il cuor suo e le disse: "Non è mai passato rasoio sulla mia testa, perché sono un nazireo, consacrato a Dio, dal seno di mia madre; se fossi tosato, la mia forza se ne andrebbe, diventerei debole, e sarei come un uomo qualunque".
									
									    
								 
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									18
									 
									 
									|Jueces 16:18|
									visto ch’egli le aveva aperto tutto il cuor suo, mandò a chiamare i principi de’ Filistei, e fece dir loro: "Venite su, questa volta, perché egli m’ha aperto tutto il suo cuore". Allora i principi dei Filistei salirono da lei, e portaron seco il danaro.
									
									    
								 
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									19
									 
									 
									|Jueces 16:19|
									ella lo addormentò sulle sue ginocchia, chiamò l’uomo fissato, e gli fece tosare le sette trecce della testa di Sansone; così giunse a domarlo; e la sua forza si partì da lui.
									
									    
								 
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									20
									 
									 
									|Jueces 16:20|
									ella gli disse: "Sansone, i Filistei ti sono addosso". Ed egli, svegliatosi dal sonno, disse: "Io ne uscirò come le altre volte, e mi svincolerò". Ma non sapeva che l’Eterno s’era ritirato da lui.
									
									    
								 
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Sugerencias
 

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