- 
			
				
- 
									
   Riveduta Bible (1927)									 - 
									
									 
- 
									
									21
									 
									 
									|Jueces 6:21|
									l’angelo dell’Eterno stese la punta del bastone che aveva in mano e toccò la carne e le focacce azzime; e salì dalla roccia un fuoco, che consumò la carne e le focacce azzime; e l’angelo dell’Eterno scomparve dalla vista di lui.
									
									    
								 
- 
									
									22
									 
									 
									|Jueces 6:22|
									Gedeone vide ch’era l’angelo dell’Eterno, e disse: "Misero me, o Signore, o Eterno! giacché ho veduto l’angelo dell’Eterno a faccia a faccia!"
									
									    
								 
- 
									
									23
									 
									 
									|Jueces 6:23|
									l’Eterno gli disse: "Sta’ in pace, non temere, non morrai!"
									
									    
								 
- 
									
									24
									 
									 
									|Jueces 6:24|
									Gedeone edificò quivi un altare all’Eterno, e lo chiamò "l’Eterno pace". Esso esiste anche al dì d’oggi a Ofra degli Abiezeriti.
									
									    
								 
- 
									
									25
									 
									 
									|Jueces 6:25|
									quella stessa notte, l’Eterno gli disse: "Prendi il giovenco di tuo padre e il secondo toro di sette anni, demolisci l’altare di Baal che è di tuo padre, abbatti l’idolo che gli sta vicino,
									
									    
								 
- 
									
									26
									 
									 
									|Jueces 6:26|
									costruisci un altare all’Eterno, al tuo Dio, in cima a questa roccia, disponendo ogni cosa con ordine; poi prendi il secondo toro, e offrilo in olocausto sulle legna dell’idolo che avrai abbattuto".
									
									    
								 
- 
									
									27
									 
									 
									|Jueces 6:27|
									Gedeone prese dieci uomini fra i suoi servitori e fece come l’Eterno gli avea detto; ma, non osando farlo di giorno, per paura della casa di suo padre e della gente della città, lo fece di notte.
									
									    
								 
- 
									
									28
									 
									 
									|Jueces 6:28|
									quando la gente della città l’indomani mattina si levò, ecco che l’altare di Baal era stato demolito, che l’idolo postovi accanto era abbattuto, e che il secondo toro era offerto in olocausto sull’altare ch’era stato costruito.
									
									    
								 
- 
									
									29
									 
									 
									|Jueces 6:29|
									dissero l’uno all’altro: "Chi ha fatto questo?" Ed essendosi informati e avendo fatto delle ricerche, fu loro detto: "Gedeone, figliuolo di Joas, ha fatto questo".
									
									    
								 
- 
									
									30
									 
									 
									|Jueces 6:30|
									la gente della città disse a Joas: "Mena fuori il tuo figliuolo, e sia messo a morte, perché ha demolito l’altare di Baal ed ha abbattuto l’idolo che gli stava vicino".
									
									    
								 
 - 
									
 - 
				
Sugerencias
 

Haga clic para leer Juan 14-15