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Riveduta Bible (1927) -
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11
|Eclesiastés 1:11|
rimane memoria delle cose d’altri tempi; e di quel che succederà in seguito non rimarrà memoria fra quelli che verranno più tardi.
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12
|Eclesiastés 1:12|
l’Ecclesiaste, sono stato re d’Israele a Gerusalemme,
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13
|Eclesiastés 1:13|
ho applicato il cuore a cercare e ad investigare con sapienza tutto ciò che si fa sotto il cielo: occupazione penosa, che Dio ha data ai figliuoli degli uomini perché vi si affatichino.
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14
|Eclesiastés 1:14|
ho veduto tutto ciò che si fa sotto il sole: ed ecco tutto è vanità e un correr dietro al vento.
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15
|Eclesiastés 1:15|
che è storto non può essere raddrizzato, ciò che manca non può esser contato.
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16
|Eclesiastés 1:16|
ho detto, parlando in cuor mio: "Ecco io ho acquistato maggior sapienza di tutti quelli che hanno regnato prima di me in Gerusalemme"; sì, il mio cuore ha posseduto molta sapienza e molta scienza.
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17
|Eclesiastés 1:17|
ho applicato il cuore a conoscer la sapienza, e a conoscere la follia e la stoltezza, ed ho riconosciuto che anche questo è un correr dietro al vento.
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18
|Eclesiastés 1:18|
dov’è molta sapienza v’è molto affanno, e chi accresce la sua scienza accresce il suo dolore.
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1
|Eclesiastés 2:1|
ho detto in cuor mio: "Andiamo! Io ti voglio mettere alla prova con la gioia, e tu godrai il piacere!" Ed ecco che anche questo è vanità.
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2
|Eclesiastés 2:2|
ho detto del riso: "E’ una follia"; e della gioia: "A che giova?"
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Sugerencias
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