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Giovanni Diodati Bible (1649) -
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16
|Ageu 2:16|
da che le cose sono andate così, altri è venuto ad un mucchio di venti misure, e ve ne sono state sol dieci; altri è venuto al tino per attingere cinquanta barili, e ve ne sono stati sol venti.
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17
|Ageu 2:17|
Io vi ho percossi d´arsura, e di rubigine, e di gragnuola, in tutte le opere delle vostre mani; ma voi non vi siete curati di convertirvi a me, dice il Signore.
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18
|Ageu 2:18|
Ora considerate, avanti questo giorno, che è il ventesimoquarto del nono mese: considerate dal giorno che il Tempio del Signore è stato fondato.
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19
|Ageu 2:19|
Vi era egli più grano ne´ granai? fino alla vite, e al fico, e al melagrano e all´ulivo, nulla ha portato; ma da questo giorno innanzi io vi benedirò.
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20
|Ageu 2:20|
E LA parola del Signore fu indirizzata la seconda volta ad Aggeo, nel ventesimoquarto giorno del mese, dicendo:
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21
|Ageu 2:21|
Parla a Zorobabel, governatore di Giuda, dicendo: Io scrollerò il cielo, e la terra;
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22
|Ageu 2:22|
e sovvertirò il trono de´ regni, e distruggerò la forza de´ reami delle genti; e sovvertirò i carri, e quelli che saranno montati sopra; e i cavalli, e i lor cavalieri, saranno abbattuti, ciascuno per la spada del suo fratello.
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23
|Ageu 2:23|
In quel giorno, dice il Signor degli eserciti, io ti prenderò, o Zorobabel, figliuolo di Sealtiel, mio servitore, dice il Signore; e ti metterò come un suggello; perciocchè io ti ho eletto, dice il Signor degli eserciti.
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