-
-
Giovanni Diodati Bible (1649) -
-
8
|Tiago 3:8|
ma niun uomo può domar la lingua; ella è un male che non si può rattenere; è piena di mortifero veleno.
-
9
|Tiago 3:9|
Per essa benediciamo Iddio e Padre; e per essa malediciamo gli uomini, che son fatti alla simiglianza di Dio.
-
10
|Tiago 3:10|
D´una medesima bocca procede benedizione e maledizione. Non bisogna, fratelli miei, che queste cose si facciano in questa maniera.
-
11
|Tiago 3:11|
La fonte sgorga ella da una medesima buca il dolce e l´amaro?
-
12
|Tiago 3:12|
Può, fratelli miei, un fico fare ulive, o una vite fichi? così niuna fonte può gettare acqua salsa, e dolce.
-
13
|Tiago 3:13|
CHI è savio e saputo, fra voi? mostri, per la buona condotta, le sue opere, con mansuetudine di sapienza.
-
14
|Tiago 3:14|
Ma, se voi avete nel cuor vostro invidia amara e contenzione, non vi gloriate contro alla verità , e non mentite contro ad essa.
-
15
|Tiago 3:15|
Questa non è la sapienza che discende da alto; anzi è terrena, animale, diabolica.
-
16
|Tiago 3:16|
Perciocchè, dov´è invidia e contenzione, ivi è turbamento ed opera malvagia.
-
17
|Tiago 3:17|
Ma la sapienza che è da alto prima è pura, poi pacifica, moderata, arrendevole, piena di misericordia e di frutti buoni, senza parzialità , e senza ipocrisia.
-
-
Sugestões

Clique para ler Apocalipse 22-22