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Giovanni Diodati Bible (1649) -
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|Romanos 8:21|
con la speranza che il mondo creato ancora sarà liberato dalla servitù della corruzione, e messo nella libertà della gloria de´ figliuoli di Dio.
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22
|Romanos 8:22|
Perciocchè noi sappiamo che fino ad ora tutto il mondo creato geme insieme, e travaglia.
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23
|Romanos 8:23|
E non solo esso, ma ancora noi stessi, che abbiamo le primizie dello Spirito; noi stessi, dico, gemiamo, in noi medesimi, aspettando l´adottazione, la redenzion del nostro corpo.
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24
|Romanos 8:24|
Perciocchè noi siamo salvati per isperanza; or la speranza la qual si vede non è speranza; perciocchè, perchè spererebbe altri ancora ciò ch´egli vede?
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25
|Romanos 8:25|
E se speriamo quello che non veggiamo, noi l´aspettiamo con pazienza.
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26
|Romanos 8:26|
Parimente ancora lo Spirito solleva le nostre debolezze; perciocchè noi non sappiamo ciò che dobbiam pregare, come si conviene; ma lo Spirito interviene egli stesso per noi con sospiri ineffabili.
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27
|Romanos 8:27|
E colui che investiga i cuori conosce qual sia il sentimento, e l´affetto dello Spirito; poichè esso interviene per li santi, secondo Iddio.
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28
|Romanos 8:28|
Or noi sappiamo che tutte le cose cooperano al bene, a coloro che amano Iddio; i quali son chiamati secondo il suo proponimento.
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29
|Romanos 8:29|
Perciocchè coloro che egli ha innanzi conosciuti, li ha eziandio predestinati ad esser conformi all´immagine del suo Figliuolo; acciocchè egli sia il primogenito fra molti fratelli.
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30
|Romanos 8:30|
E coloro ch´egli ha predestinati, essi ha eziandio chiamati; e coloro ch´egli ha chiamati, essi ha eziandio giustificati; e coloro ch´egli ha giustificati, essi ha eziandio glorificati.
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