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Giovanni Diodati Bible (1649) -
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11
|Cantares 1:11|
Noi ti faremo de´ fregi d´oro Con punti d´argento.
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12
|Cantares 1:12|
Mentre il re è nel suo convito, Il mio nardo ha renduto il suo odore.
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13
|Cantares 1:13|
Il mio amico m´è un sacchetto di mirra, Che passa la notte sul mio seno.
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14
|Cantares 1:14|
Il mio amico m´è un grappolo di cipro Delle vigne di En-ghedi.
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15
|Cantares 1:15|
Eccoti bella, amica mia, eccoti bella; I tuoi occhi somigliano quelli de´ colombi.
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16
|Cantares 1:16|
Eccoti bello, amico mio, ed anche piacevole; Il nostro letto eziandio è verdeggiante.
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17
|Cantares 1:17|
Le travi delle nostre case son di cedri, I nostri palchi son di cipressi.
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1
|Cantares 2:1|
Io son la rosa di Saron, Il giglio delle valli.
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2
|Cantares 2:2|
Quale è il giglio fra le spine, Tale è l´amica mia fra le fanciulle.
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3
|Cantares 2:3|
Quale è il melo fra gli alberi d´un bosco, Tale è il mio amico fra i giovani; Io ho desiderato d´esser all´ombra sua, E mi vi son posta a sedere; E il suo frutto è stato dolce al mio palato.
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